Se mi cercate di domenica mi trovate sicuramente a Downton Abbey. Eh sì, pure io sono stata contagiata dalla febbre british causata da questo polpettone in costume ambientato appena prima e durante il primo conflitto mondiale. Forse perché descrive un mondo con regole ben precise (soprattutto con dress code imprescindibili) che per una “rigidona” come me equivale all’Eden … forse perché inside siamo tutti irrimediabilmente degli snob, come sostiene Lady Violet, e abbiamo tutti l’esigenza di avere almeno una persona da guardare dall’alto al basso… fatto sta che dopo la prima serie andata in onda lo scorso dicembre, da due settimane ho rindossato il mio corsetto e i miei mutandoni e sono tornata nello Yorkshire. Protagonista del drammone è Mary Crawley, figlia maggiore dei conti di Grantham, una giovane avvenente, intelligente e ambiziosa, dotata di un certo, anche piuttosto presuntuoso, edonismo, nonché la figlia sulla quale i genitori ripongono maggiormente la speranza di un matrimonio facoltoso. Mary ha una cameriera personale Anna che, nonostante il divario sociale, è trattata come un vero e proprio componente della famiglia. Le scene più intime tra le due ragazze avvengono sempre al momento del cambio d’abito o del trucco e parrucco.

E proprio nell’ultimo episodio ecco Anna alle prese con il Pterosauro degli arriccia capelli. Un ferro scaldato elettricamente fatto a forma di bastoncino, sul quale arrotolava ciocca per ciocca, i poveri capelli di Mary la quale chiosa alla fine dello styling: “Bhè devi fare ancora un po’ di pratica” con qualche filo di fumo proveniente dalla sua chioma. Fortunatamente esiste l’evoluzione della specie e se noi siamo rimaste un po’ Mary, l’arricciacapelli ustionante si è trasformato nella nostra bacchetta magica: il Care Curl Control. L’acconciatura che voglio proporvi questa settimana è proprio quella di Mary, un po’ retrò come è in voga questa stagione in cui gli anni ’20 sono tornati prepotentemente di moda anche grazie al rifacimento de “Il Grande Gatsby” con Leonardo di Caprio e il glamouroso matrimonio di Kate Moss, ormai due estati fa (lei è sempre troppo avanti). E’ un’acconciatura per chi ha capelli medio-corti, quindi io vi seguo fino ad un certo punto e poi lascio lo spazio a Mary. Asciugatevi i capelli in modo perfetto con il SalonDry Pro regolato alla velocità 2 intensità di calore 1. Non sul 2 come vi dico di solito perché necessitiamo di una asciugatura più profonda, che elimini l’umidità del capello senza seccarlo e ciò si ottiene solo prolungando l’esposizione al getto caldo, che ovviamente sarà quindi meno intenso. Una volta asciugati, disegniamo nei capelli una scriminatura laterale. Ci facciamo la riga da una parte in poche parole. Riga che sarà più verso l’orecchio che verso la tempia. Accendiamo la nostra bacchetta magica, regoliamo il calore del fusto in ceramica smooth silk su 160° e prendiamo delle ciocche larghe, arrotolandole sul fusto in diagonale partendo dalla radice e non dalle punte. Otterremo così delle larghe onde che fisseremo con un po’ di lacca. Procediamo sempre dal basso verso l’alto. Per ultimo lasciamo il ciuffo che divideremo in ciocche più piccole e arricceremo nel modo classico e cioè dal basso verso l’alto. Il risultato sarà quello di una perfetta “testina” di inizio secolo da nascondere sotto irrinunciabili cappelli e svelare solo al nostro “Matthew”.

Queste pillole nascono dalla collaborazione fra Philips e FashionBlabla per celebrare il 50° Anniversario dell’azienda nel settore haircare. Dal primo asciugacapelli del 1962 alle piastre in ceramica degli anni 90 fino all’ultima gamma di prodotti per i capelli di qualità superiore, obiettivo di Philips è sempre stato quello di migliorare la qualità della vita delle donne offrendo loro innovazioni rivoluzionarie per lo styling dei capelli. Ecco perché Philips ha voluto festeggiare questo importante anniversario regalando insieme a Fashionblabla pillole beauty e di stile a tutte le donne.
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