Beauty

Les couleurs de la beauté: L’Oreal blogger event

 

Sabato sono stata invitata alla presentazione della nuova linea make up di L’Oreal Paris “Les couleurs de la beauté”. Nella sede milanese abbiamo avuto il piacere di testare per prime la collezione e sperimentare con mano come realizzare un make up Grafic Chic sotto l’occhio attento del maestro Simone Belli, a capo del team make up artist de L’Oreal e truccatore personale di alcune delle più importanti giovani attrici del cinema italiano. E partiamo dal cinema, perchè il legame tra L’Oreal e il cinema è strettissimo. Proprio quest’anno L’Oreal festeggia il quindicesimo anniversario in veste di sponsor del Festival del Cinema di Cannes e da quattro anni è partner del Festival del Cinema di Venezia.
“Oggi vogliamo farvi vivere la magia del backstage” ci spiega Simone. La modalità è diverte, un edutainement in cui ognuna di noi ha uno spazio beauty con i prodotti da testare, uno specchio, e un monte di salviettine struccanti .  Ci viene spiegato passo dopo passo la corretta applicazione dei prodotti per realizzare un certo tipo di make up. La doverosa premessa è che io non sono una beauty blogger, perciò il mio punto di vista è quello di una donna normale che ogni santo giorno è alle prese con il trucco per cercare di rendersi presentabile in tempi strettissimi. Aldilà della mia innegabile incapacità con tutto quello che è manuale, sono riuscita a realizzare un trucco tutto sommato niente male e l’ho rifatto da sola a casa in meno di 10 minuti. Ma ecco che cosa ho imparato:


-Non si mette mai la crema idratante prima del trucco perchè la pelle la rigetta fuori e diventa lucida
-La luce è la migliore alleata della bellezza. Per questo i prodotti che utilizziamo oggi sono leggeri e non coprenti ( utilizzano microparticelle che rifrangono la luce e danno l’illusione  di riempimento delle piccole rughe nasolabiali ad esempio). Come il fondotinta Lumi Magique


-Diffidate dalle commesse che vi fanno provare il fondotinta sul polso
-La BB cream Nude Magique  l’Oreal è perfetta per me. Non lucida, rende la pelle compatta,  regala un’aria “sana” e non mi invecchia ( è la mia quinta BB cream e finalmente ho trovato quella giusta, ve lo dico che stavo per mollare e tornare alle vecchie creme colorate)


-Devo imparare ad applicare l’eyeliner partendo dal centro dell’occhio e non indugiare sull’attaccatura perchè ho gli occhi vicini ( mannaggia questo mi mancava)
-Nella mia beata ignoranza ho sempre applicato il blush nel modo giusto, ovvero sulle pomettes sorridendo. Questa tonalità di rosa è strepitosa, regala subito un’aria sana da ragazza di campagna appena arrivata in città
-Ogni occhio ha il suo mascara, o meglio ogni trucco ha il suo mascara. Io prediligo quelli allunganti e che non mi impastino troppo le ciglia ( se le avete che vanno dove vogliono loro prendete la buona abitudine di pettinarle con uno spazzolino da sopracciglia pulito e senza prodotto)


-Il rossetto rosso è il miglior alleato della seduzione. Ma si può giocare a miscelarne anche tre assieme e il risultato è strepitoso

Da donna di comunicazione mi sono davvero emozionata al sentir raccontare la storia del claim “ Perchè io valgo” che in Italia è diventato “ Perchè voi valete”. Non sapevo che fosse un monito per noi donne. La storia è partita negli anni 60 dal lancio di una colorazione per capelli che costava un po’ di più delle altre. “Ilon Specht lavorava in un’agenzia pubblicitaria. Aveva 23 anni e veniva dalla California. Doveva lanciare un prodotto L’Oréal che costava un po’ di più perché era di grandissima qualità, frutto di anni di ricerca. Una sera ebbe un’illuminazione che cambierà la sua vita, ma anche quella di moltissime altre donne. L’idea di Ilon fu questa: è un po’ più caro, ma poco importa. Mi merito di spendere un po’ di più per me, perché io valgo. Era un autentico inno all’autostima femminile, in un periodo in cui le donne erano viste ancora come subalterne, sia nella vita che nel lavoro, in cui non avevano le stesse possibilità degli uomini. Era nato “perché io valgo”, uno slogan potente e pieno di significato, che di lì a poco diverrà la firma di tutta L’Oréal Paris. Un messaggio per tutte le donne del mondo di credere di più in se stesse, perché valgono.”

Guardate il video in cui le -eccellenti- testimonial ( tra l’altro di età, nazionalità, colore della pelle e tratti diversi) raccontano la celebrazione dei 40 anni del claim.  lo trovo davvero forte.
Grazie al team L’Oreal per la bellissima esperienza.

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

Comments (2)

  • Che bella esperienza che deve essere stata! Però non ho ben capito, secondo il MUA una quando la deve mettere sta crema idratante? Quando ci si sveglia di regola si mette e poi quando ti trucchi? >_<

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    • Quando ci si sveglia e aspettare almeno un’ora

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