Ammetto che sono stata una di quelle sciagurate che per il suo abito da sposa non ha lesinato. E’ vero, l’ho messo solo per una manciata di ore, ma sono quei momenti che rimangono indelebilmente  impressi nella vita di una ragazza. Che poi anche se una dovesse fare il bis ( e francamente dopo un matrimonio  ci vuole parecchio coraggio a pensare di rifarlo di nuovo), buon senso vuole che non si presenterà in seconde nozze con un lungo abito bianco. E quindi nonostante tutta la mia parte razionale mi dicesse “ risparmia, non prenderlo, lo metti solo una volta” quando l’ho indossato tutti i miei buoni propositi sono sfumati in una nuvola di tulle.

Perchè l’abito da sposa non è un abito, è l’abito. Dai, non fate quelle fighe che voi non ci avete mai pensato, che basta una cosetta tanto se c’è l’amore, che mi vesto in pelle nera e fanculo tutti. Io non ci credo. E fa niente se poi pioveva e siccome ballavo a piedi nudi nel prato mi sono inzaccherata la coda e ho rotto pure una spallina, il mio ricordo di come ero per il mio matrimonio, è, semplicemente perfetto. Tutta questa tiritera per parlarvi del lancio della nuova linea wedding del colosso low cost H&M. Ieri  è stato presentato il primo abito da sposa, ma di abito da sposa ha veramente poco. Potrebbe serenamente essere un lungo abito estivo bianco, con dei tremendi ramages neri che adornano il collo e un temibile drappeggio in grado di allargare anche una col fisico di Kate Moss.

Quindi non dico no all’abito low cost, perchè ci sono anche abiti low cost belli ( ci sono, non sono abiti da sposa però), a patto di tenersi lontano da fonti di calore, che il rischio è di prendere fuoco come una torcia con la quantità di sintetico che c’è dentro, ma di andare a cercare qualcosa che sia speciale e vi faccia sentire speciali.

Se facessi la wedding planner avrei almeno dieci negozi da consigliare ad una sposa, dall’usato al vintage passando per le sarte di paese, dove andare a recuperare un abito in grado di farla apparire una meravigliosa creatura unica, la  stella della giornata senza sforare con il budget ( è vero, non a 79 euro).  Perchè il vero rischio non è di apparire,  ma di sentirsi una che per il suo matrimonio ha scelto una cosa seriale. Che poi ci sarà tempo per avere case omologate con mobili dell’Ikea e una vita intera per acquistare, con gioia, abiti da H&M.

Le foto che vedete le ha scattate Valeria Allievi.