C’è una favola che racconta di quattro animali esotici e particolari (una tigre, un serpente, un coccodrillo e un uccello piumato) dietro all’uomo portato in passerella da Roberto Cavalli.
La linea che ormai da anni viene ideata da Daniele, figlio dello stilista fiorentino, è testimone di questa mutazione dell’uomo in animale attraverso i tessuti stampati e le linee sempre più destrutturate dove la sartorialità si fonde con la comodità. Accompagna i passi dei modelli la voce del bluesman Son of Dave che si esibisce live.
Passi che sono affidati astivaletti “chelsea” con cinghietta che si arrotola alla caviglia e che si chiude con una piccola fibbia, portati con i pantaloni all’interno. Giacche con rever importanti e tagliati a tondo. Molto velluto lavorato e stampato cocco. Finale molto scenico, ma poco in sintonia con il mood della sfilata con i modelli tutti bardati in poncho neri con frange.
