Style

FashionWeek Day 3: largo ai giovani

Al terzo giorno di Fashion Week la fatica inizia a farsi sentire e nonostante il piacere di condividere la giornata con voi e raccontare quello che vedo, sono un po’ sottotono. Fortuna che la mitica Pinko Car mi terrà compagnia per l’intera giornata, rendendo più fluidi i miei spostamenti.

Iniziamo con un evenento pensato per le blogger e dedicato all’area Beauty : la presentazione del nuovo profumo da uomo di Givenchy: Gentlemen Only.

Ai blogger event è sempre un piacere, l’aria è rilassata e ci godiamo il nuovo spot dedicato a Gentlemen, interpretato magistralmente da Simon Baker, protagonista della nuova campagna (e protagonista maschile del seguitissimo serial tv The Mentalist.) Ci vengono presentati anche i nuovi rossetti, che hanno un pack strepitoso e una tenuta di tutto rispetto.

La mia giornata continua con la presentazione di Fausto Puglisi. Atmosfere dark, tutto illuminato di rosso. Le modelle hanno capelli lisci a piombo e sono statue immobili. Gli abiti mi piacciono moltissimo. Ogni stagione un po’ di più. Trovo che Fausto sia migliorato, sia diventato più raffinato e il lavoro sulle forme mi ha particolarmente colpita. Non so se lo prenderà come un complimento ma per me lo è : mi ricorda molto il Gianni Versace dei tempi d’oro, ma completamnete riattualizzato.

Incontro la mia adorata Vicky che mi racconta la sua nuova avventura, il blog Tacchetti a spillo e chi meglio di lei può parlare di giocatori e moda in chiave glamour ?

 

E via verso la presentazione di Brian Atwood, decisamente uno dei miei stilisti di scarpe preferito. Di fronte a tanti e tali feticci sono incantata. Mi piacciono tutte : sono esagerate, lussuose, femminili e sexy. E anche lui lo è, ragazze. Ci facciamo la foto come delle vere groupie ( vorrei riportare la conversazione della Vicky «  I love  you, as designer and also as a man… ».) e si riparte in direzione della sfilata di Colangelo-

Un artista Gabriele Colangelo e la sfilata è molto concettuale, lussuosa ma non urlata. C’è un grandissimo lavoro sui materiali : tessuti doppiati di nylon trasparente, maglia , lucido e opaco mixati assieme su forme non finite e volutamente imperfette. Le lunghezze over si alternano a micro dress mentre l’astrakan la fa da padrone : pelliccie che degradano in vernice e trasformano il visone scomposto in strisce. Non facile, da capire, ma molto interessante. E nel backstage si incontrano le amiche che è sempre una cosa bella. Uscite di lì mi aspettano i ragazzi del Team di Windows Phone (continuate a seguirci) e realizziamo una rapida intervista video anche perchè ha ripreso a nevicare e mannaggia la voce non c’è più.

Il passo successivo è Renè Caovilla, con i suoi fantastici modelli/camerieri che porgono le scarpe come se fossero champagne. L’analogia non mi dispiace affatto.

Vado a vedere l’astro nascente Paula Cademartori e le sue splendide borse. Mi piacciono tutte. Purtroppo non mi sono presentata perchè il tempo era pochissimo, ma avrei voluto dirle: continua così.

Un rapidissimo passaggio da O’Jour, dove il mood è “cavallerizza. C’è un letto pieno di scarpe. Una perversione che adoro.

L’ultimissima tappa è il Vogue Talent’s a Palazzo Morando,  che mi piace sempre da morire e anche quest’anno non è da meno. Ho visto scarpe, abiti, gioielli da mille una notte. Ma ci ritornerò sopra con calma.

Ho intervistato il giovane e talentuoso Daniele Carlotta e incrociato Licia Florio, che con le sue scarpe LF è stata selezionata da Carla Sozzani tra i giovani designers più talentuosi.  Brava lei, ne sono felice!

Ecco, queste invece sono le mie di scarpe..

Nelle foto indosso Parka Pinko

gonna Manila Grace

Foulard Emilio Pucci

Scarpe Timberland by Sarenza

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

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