Ciao, mi chiamo Luisa Pasqualini e sono un’insegnante di modellistica e tecniche di confezione in una prestigiosa scuola di Milano. Oggi mi tolgo i panni di docente per parlarti di cambio stagione.
Iniziamo con una domanda.
Ti succede mai, di fronte all’armadio aperto, di inciampare nel pensiero un po’ ansioso “e oggi cosa mi metto?”
…e poi di stare mezz’ora a provare e riprovare combinazioni…
…e di dannarti alla ricerca del top che sta benissimo con questo pantalone che non metto mai, chissà dove l’ho cacciato
(poi rinunciare, e ritrovarlo quattro giorni dopo sepolto sotto una pila di cardigan…mentre probabilmente si ripeteva la stessa scena e stavi cercando una gonna).
Se stai sorridendo e facendo sì con la testa, ho la soluzione per te.
Insieme ad Arianna abbiamo preparato in esclusiva per le amiche di fashionblabla.it questa mini-serie di tre post che hanno come obiettivo rendere il tuo guardaroba il più ordinato e completo possibile.
Pronta a seguire i miei consigli?
Il metodo infallibile per un cambio stagione intelligente
Inutile girarci intorno, si tratta sempre di riporre i capi invernali e sostituirli con quelli estivi…
…però questa volta facciamolo in maniera consapevole.
Approfittiamo di questo momento per compiere poche, ma importantissime, azioni:
1. Liberati dei capi inutili
Tira fuori tutti i tuoi capi e tieni solo quelli la cui taglia è giusta, che vestono bene e soprattutto che ti fanno sentire bene.
Non te ne fai nulla di un armadio strapieno di abiti che forse un giorno indosserai, ma chissà se ci sarà l’occasione giusta, e con che cosa si potranno abbinare.
In questo momento quegli stessi abiti tolgono spazio ai capi che invece vorresti avere a portata di mano.
Donali, organizza uno swap party con le amiche, regalali…fai come preferisci ma elimina il superfluo.
2. Riordina i superstiti
Io credo che i capi appesi vadano divisi in categorie e poi in ordine di colore:
- riponi insieme merceologie simili (abiti con abiti, t-shirt con t-shirt..)
- crea una scala cromatica, il nero e i capi più scuri stanno a sinistra, poi i toni intermedi fino ad arrivare ai bianchi a destra
Lo so, sembra maniacale.
Però ha due effetti molto positivi: il primo è trasmettere una sensazione di ordine quando apriamo le ante dell’armadio, e il secondo è semplificare molto le operazioni di ricerca di un certo elemento.
Inoltre, serve una gruccia per ogni pezzo, e grucce diverse per categorie diverse (se sei curiosa e vuoi approfondire l’argomento, qui trovi una guida scritta da me che tratta anche di come scegliere grucce specifiche per merceologie diverse).
3. Riponi i capi dell’altra stagione
Usa lo stesso criterio, così se per qualche ragione (ti auguro un viaggio) ti servirà il maglione di lana a luglio non dovrai mettere l’intero guardaroba sottosopra perché non sai esattamente dove è.
Dividi i capi in categorie e riponi insieme merceologie simili, in un armadio con le ante che chiudono bene o in scatole chiuse (quelle in tessuto sono migliori rispetto a quelle in plastica: i capi hanno bisogno di ‘respirare’).
4. Anche gli accessori meritano lo stesso trattamento
Tira fuori tutto (borse, cinture, scarpe, bigiotteria, cappelli, sciarpe e foulard…), seleziona ed elimina, poi riponi i superstiti.
Magari potresti pulire la bigiotteria e dare un po’ di lucido ai capi in pelle.
Poi vai a caccia di contenitori, piccole scatole, sacchettini o divisori per cassetti per organizzare lo spazio che dedichi agli accessori.
Il tuo obiettivo è esporli per averli a portata di mano quando li vuoi indossare, e mantenerli in ordine soprattutto evitando attorcigliamenti futuri (succede spesso per collane e orecchini, e in qualche caso anche per le cinture).
É il tuo turno!
Spero che questo post ti sia piaciuto, e soprattutto che ti sia di aiuto.
Se vuoi approfondire l’argomento puoi scaricare gratuitamente la guida che ho preparato per te.
Quando la scaricherai avrai un sacco di altri consigli utili.
Ci vediamo la prossima settimana con il secondo appuntamento di questa mini-serie.
Non dimenticarti di farmi sapere com’è andata nei commenti qui sotto!
Luisa
