Beauty Travel

Aqualux: una fuga di benessere sul lago di Garda

Le bollicine accarezzano la mia pelle mentre tutto attorno il paesaggio avvolge come un abbraccio l’orizzonte. Morbide collline che come fianchi di donne rendono fertile il territorio attorno al lago di Garda. Ulivi, che scopriremo producono l’olio EVO più leggero che esista. Un clima costantemente temperato per una delle località più apprezzate della regione, Bardolino.

Ed è qui che ho trascorso due giorni di puro relax, coccolata dal contesto altamente scenografico e dall’ospitalità stellata dell’Aqualux Hotel&Spa, un hotel completamente eco-compatibile a 25 km da Verona.

Ad un’ora di treno da Milano [la fermata è Peschiera, la stessa di Gardaland] c’è questo piccolo paradiso, frequentato da turisti italiani e stranieri, dove concedersi qualche giorno di stacco dalla routine, una location che grazie alla sua parte termale si presta perfettamente ad offrire ristoro e relax tra un massaggio e un piatto della tradizione in versione light.

La mia camera è ampia e spaziosa, con un materasso comodissimo e dei cuscini che mi hanno fatta sprofondare in una intera notte di sonno. Tutto è molto curato, dall’accoglienza con un vassoio di frutta fresca, fino alla partenza. La sensazione migliore che posso passarvi è che appena trascorso il tempo di acclimatarsi in cui la milanese imbruttita che è in me ha continuato a lavorare attaccata ad un monitor, ecco, lasciata andare l’ansia da performance e lo stress da ultima mail, il tempo assume dei contorni meno definiti e si amplia come una bolla la sensazione di benessere.

Benessere che passa dall’ozio a bordo vasca, intervallato da escursioni nella piscina termale all’aperto, dove, con il corpo al calduccio e ristorato dall’idromassaggio e il naso che si raffredda, tutto assume una rilevanza differente, le noie quotidiane diventano sfocate e quel tempo fondamentale da adibire alla ricarica fisica e mentale si gode appieno. L’immensa corte all’interno dell’Hotel è dedicata all’Esperienza Aqua. Un ambiente di lucentezza e trasparenza dove protagoniste sono otto piscine d’acqua minerale naturale di cui quattro interne e quattro esterne dalle proprietà terapeutiche che infondono momenti di profondo benessere, mentre l’ampia zona relax è composta da  tre saune, un bagno turco, un calidarium e un’oasi riservata alle donne con sauna e bagno turco oltre ad un’esclusiva Private Spa.

Per rendere ancora più piacevole l’esperienza ho potuto provare un massaggio nel Centro Benessere dell’Hotel: la mia schiena ringrazia e pure il mio collo, costantemente sottoposto a stress e tensioni.

L’experience si è conclusa con una cena al ristorante EVO Bardolino, situato all’interno dell’hotel, in compagnia di Chiara, Alessia e Serena. Ecco, questo è davvero un viaggio sensoriale che vi consiglio di provare non solo se soggiornate presso l’Aqualux, ma anche se siete in zona e volete concedervi una cena diversa dal solito.

Per quanto io non sia un’esperta di food, riconosco  perfettamente  la capacità di creare poesia nel piatto. La creatività dell’Executive chef Simone Gottardello si è espressa dagli antipasti di riccio di mare e crema di broccoli, allo spaghettone Matt mantecato alla bisque di gamberi di fiume e caviale Celsius fino al dessert, la mela caramellata all’olio EVO, una poesia. Il costo del menù degustazione è di 51 euro, credo sia un ottimo rapporto qualità prezzo.

Mi riprometto di tornarci a breve con i bambini. che si, sono ammessi.

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

Write a comment