Rigore e nostalgia per l’uomo Jil Sander disegnato da Raf Simons che strizza l’occhio agli anni’70 ma anche alle divise dei college inglesi con tanto di calzoncini corti e pettorina. Molto rettile e tanto nero, mescolato al blu navy e al verde bottiglia molto scuro.
I pantaloni hanno tutti la vita alta e l’orlo corto abbinati a giacche lunghe e avvolgenti. La maglieria melange lavorata a grossi punti è l’unico momento di colore nel buio degli altri capi. Proporzioni over per le t-shirt dai tagli netti e geometrici. K-way e mantelline trasparenti in pvc sembrano inchelophanare tutta la collazione. Un certo riguardo va agli accessori preziosissimi in pitone e anguilla come le borse a mano e le stringate in pelle con intarsi colorati. Le tascapane e le tracolle dalle dimensioni ridotte sono in pelle laminata o in materiale tecnico. Acconciature da “Playmobil” per gli omologati modelli.