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Sulla neve un solo credo : MoonBoot

Sarà che mi ricordano quando ero piccola e i miei mi portavano in settimana bianca. L’aspettativa che durava mesi prima di approdare in Val Gardena, che dall’Umbria era tanta roba. Viaggio organizzato in pullman,  le mie amiche come vicine di camera, una tuta da sci azzurrina che si teneva anche l’anno dopo anche se era un po’ corta ( mamma adesso ti capisco)  e loro, i miei gloriosi Moon Boot rosa, che grazie al numero flessibile sono rimasti fidi compagni di almeno quattro stagioni di sci. Ho ben presente la bellissima sensazione di infilare i piedi, ormai rigidi monconi, dopo un’intera giornata di scarponi ( e non erano quelli di oggi) nei morbidi stivali da neve. C’era chi si ostinava a tenere le Timberland anche sulle piste, ma noi femmine no. Ed era una gara di colori e abbinamenti improbabili perchè vanitose eravamo vanitose anche da minuscole, ma essere eleganti sulle piste era qualcosa di lontanissimo e impraticabile negli anni 80. I  Moon Boot sono stati  tornati alla grande e dopo averli visti ai piedi di ogni celeb che si rispetti, dalle nevi di Aspen agli Appennini,  hanno fatto il loro trionfale ingresso anche in città.

Io sono una “purista” e continuo ad amare il classico modello, magari verde acido, ma mi piacciono molto anche i nuovi Moon Boot Duvet

 

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

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