Fashion: le increspature della seta degli abiti di una bambola-automa sono più affascinanti dell’automatismo stesso? Dipende. Se la bambola-automa ha 400 anni, è lecito anche perdersi in questi dettagli.

Ancora più interessante è vedere come nella cultura nipponica la bambola animata, che loro denominano KARAKURI, sia l’antenata naturale dei robot antropomorfi contemporanei – mai in contrapposizione all’uomo, ma anzi presenza amichevole.

Bla Bla: come per la mostra torinese questo è il secondo atto, così per il libro questo è il secondo volume. Stessa qualità editoriale, stesso rigore. Testi bilingui ne fanno l’ideale per un regalo. Le foto valorizzano i colori squillanti delle KARAKURI, ma altrettanto bene entrano nei meccanismi di questi automi raffinati che nascondono rondelle di legno e fili sottili. 

KARAKURI – Bambole dal Giappone

ed Yoshin Ryu

Il libro accompagna l’omonima mostra aperta a Torino, tra Palazzo Barolo e il MAO, dal 5 novembre al 18 dicembre 2011.

Formato: 310x240mm
Rilegatura in brossura con copertina morbida, 116 pagine, 78 immagini a colori. ITA/ENG

Prezzo di copertina: € 34

Prezzo riservato ai visitatori della mostra: € 29

Daniela Ferrando