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Una piccola chicca del 1965: Barbie disegnata da Brunetta.
Brunetta, alias Brunetta Mateldi, è stata una cronista-illustratrice. Il suo tratto sintetizzava le donne e la moda, le nevrosi e le libertà degli anni ‘60 e ‘70. Sapeva cogliere il quid di una collezione. L’allure di una femmina. L’istante e il mood. Praticamente, una fashion blogger – ma con taccuino e matita.
In questo disegno Brunetta ha ritratto Barbie innescando una sovrapposizione pazzesca tra l’identità di bambola e l’aspetto di donna. Altro che bambola-bambina.
Questo disegno è, al tempo stesso, un pezzo di cronaca. Raffigura l’evento con cui Barbie fu lanciata in Italia, a Milano: una sfilata a Palazzo Serbelloni, presso il Circolo della Stampa, con modelle vere che indossando in scala umana i primi abiti di Barbie perfettamente riprodotti, sfilavano tra due ali di bambole.
Siamo nel 2010 e credo sia molto cambiato il tenore dei rituali. Quel che non è cambiato, è la freschezza nel registrarli. Si è solo adattata alla velocità dei tempi.
Daniela Ferrando
(per i superprecisini-doll collectors-filologi, le due Barbie del disegno indossano rispettivamente e riconoscibilissimi “Solo in the spotlight” e “Midnight Blue” )