Benedetta è una ragazza laziale giovanissima ma con già un curriculum di tutto rispetto.
Si laurea con lode allo IED di Roma. Dopo uno stage presso La Perla e dopo un periodo come assistente personale di Romeo Gigli ottiene un master presso la città internazionale delle Arti di Parigi vincendo il premio “Best Italian Talent” della Camera della Moda.
Nonostante i soli 26 anni della sua vita, Benedetta fa esperienza anche in India e viene riconosciuta come talento assoluto anche ad Hong Kong.
Dopo la formazione sceglie di tornare a vivere a Viterbo, sua terra d’origine, dove gestisce l’azienda di pelletteria insieme al fratello e crea borse bellissime, innovative, che guardano al futuro. Borse che già contano clienti internazionali come il parigino L’Eclaireur, o Barneys o Harvey Nichols.
Per la stagione primavera estate 2011 Benedetta ha presentato la sua borsa “alveare” confezionata in una scatola che ricorda la cappelliera degli anni ’50 ma che, una volta aperta, rivela un pezzo decisamente futurista.
Alveare prende il nome dalla sua struttura particolare, una borsa che si presenta piatta e compatta per poi scoprire una struttura stupenda e modernissima a rete completata da una sacca di tessuto catarifrangente. Difficile da spiegare a parole ma esplosiva nell’immagine.
“E’ dedicata alla donna che, in bicicletta torna a casa la sera ed è così visibile da tutti con la sua borsa nel cestino” dice Benedetta e, in effetti, guardando le foto, mi rendo conto che Alveare al buio è una palla di luce.
Degna di nota è anche la sua sacca in pelle con applicati pezzi di lenti ray ban e le sue sacche foulard fatte di pelle stampata leggera come seta, create in collaborazione con l’artista Sonia Giambrone.
Ho conosciuto Benedettaa a Parigi al Tranoi e ho capito perché Elle l’ha definita un “ciclone”. Benedetta è grande e imponente, simpaticissima e effervescente, vestita da spagnola con una struttura di tartaruga fra i capelli ti travolge con la sua personalità colma di cose da dire.
E’ meraviglioso vedere la gioventù così ben sfruttata e, soprattutto, vedere i giovani talenti italiani già apprezzati all’estero nei luoghi di culto della moda.
Teniamoli d’occhio e “aiutiamo i giovani stilisti a diventare vecchi” slogan che Benedetta stessa grida a pieni polmoni!
In Italia Benedetta Bruzziches è venduta da TAD a Roma.
Tamara Nocco
