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RIFACCIAMO IL TERRAZZO, INIZIAMO A PROGETTARE

Uno dei motivi per cui abbiamo scelto la casa dove abitiamo sono i due grandi terrazzi affacciati sul parco che ci permettono di avere uno spazio di sfogo durante la bella stagione. Si tratta di terrazzi coperti, delle logge per l’esattezza, che nei nostri sogni sarebbero dovuti divenire un’estensione del nostro appartamento, dove godere di pranzi en plein air o sorseggiare un aperitivo al tramonto in compagnia degli amici.

Tra il dire e il fare c’è di mezzo una ristrutturazione totale, così solo adesso, quasi 3 anni dopo essere entrati in casa stiamo iniziando seriamente a riflettere su come trasformare uno spazio vuoto in un’oasi accogliente.

Il primo ragionamento dal quale siamo partiti sono i vincoli che esistono abitando in un condominio: sicuramente non potremo modificare il colore dei muri di facciata, ne’ scegliere delle tende da sole diverse dagli altri. Poco male, ci organizzeremo con arredamenti leggeri e movibili. Detto questo e considerata l’imprescindibile necessità milanese di blindare tutto con zanzariere a prova di bomba, è arrivato il momento di lavorare sulla creatività.

La nostra idea è quella di realizzare nel terrazzo un’estensione del soggiorno, che richiami sia a livello di design che di arredamento l’interno della casa, ma con un mood più rilassato e qualche dettaglio etnico, come ad esempio delle lanterne.

Il primo intervento riguarderà il pavimento: abbiamo scelto di coprire le mattonelle con un legno da barca. Per quanto riguarda l’arredamento sarà un mix tra antico e moderno, con alcuni pezzi di recupero, come le sedie anni 60 che ho acquistato ad un mercatino dell’usato e conto di far tornare a nuova vita.

Mi immagino un salottino con divani e tavoli bassi in rattan da impreziosire con tessuti colorati e una moltitudine di cuscini. Il tavolo ideale dovrebbe all’occorrenza potersi alzare e trasformare in un tavolo da pranzo, dove accogliere gli amici per un barbecue serale.

Non può mancare un angolo relax: ho sempre sognato una poltrona a dondolo dove rifugiarmi con un libro in mano e una limonata fresca vicina. Ultimo ma non meno importante: le piante. Non esiste terrazzo senza una variegata moltitudine di amiche verdi. In questo caso occorre essere informati sul tipo di esposizione di cui gode il terrazzo e scegliere di conseguenza piante che siano adeguate alla temperatura e all’esposizione. Su questo mi sono già portata avanti, seppur con alterni esiti. Le mie fioriere sono l’unica cosa che non toccherò, come il grande vaso bianco che ospita la pianta di limone.

Ulteriore preziosa risorsa, il santo graal delle piante aromatiche: basilico, timo, maggiorana, menta, salvia sono delle preziose alleate per una cucina sana e gustosa. Conto di scovare nuovi profumi e nuovi sapori per l’angolo “aroma-style”.

Credits photo Pinterest

Post in collaborazione con LionsHome

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

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