Prima di fa entrare nella Ricky’s room complementi oggetto dei miei desideri, racconto una storia che accomuna due luoghi del mondo tanto diversi. Il primo, controverso, inquieto. La Colombia. Il secondo rappresenta ancora oggi il sogno che diventa realtà, gli USA. Cosa in comune?

Il fiume! Almeno come concetto. Una via d’acqua che scorre tra arte, artigianato e design della cultura colombiana arrivando fino a New York. Ed è proprio qui, nella Grande Mela, che Jose Roca e Estellita Brodsky Adjunct, supportati dall’autore Alejandro Martin, allestiscono Waterweavers, una raccolta di opere tessili, ceramiche, arredi e installazioni che rimandano al concetto di fiume che si arricchisce di valori sociali, politici ecologici di una parte del globo inquieta e tormentata da conflitti.

Fino al 10 agosto, al Bard Graduate Center di NY, la metafora del fiume ospita, tra tanti creativi, Lucy Salamanca, colombiana di nascita, naturalizzata felsinea. La sua è un’incessante ricerca sulla materia. In questa occasione riscopre quella originaria del luogo, trasformata a mano dalle comunità locali della sua terra.

Applicazioni innovative, lavorazioni particolari intrecciano la fibra tessile ricavata dall’agave (fique in colombiano) su scheletri di bamboo. Così Lucy crea Out of Balance, una collezione di sedute caratterizzate da morbidezza e sinuosità. Forme differenti e organicità strutturale caratterizzano l’intera linea.

Diverse tipologie e una variegata dinamicità assecondano il corpo in diverse occasioni di movimento. Alcune sedute si distinguono per la loro altezza minima, sembrano quasi cuscini che invitano a una pausa a gambe incrociate.

Altre accolgono chi si siede con un leggero e dinamico dondolio in un intreccio di passanti aerosi e trasparenti. Altre ancora invece hanno uno schienale basso che unisce la flessibilità della fibra alla naturalezza delle forme.

La collezione continua con una serie di sedie che racchiudono in se e veicolano il valore della ricerca che si abbina con naturalezza a parametri estetici aggiornati, così come il lifestyle contemporaneo richiede.

Nella Ricky’s room non potevano mancare i complementi di Lucy Salamanca che amo perché frutto di studio, conoscenza, percezioni e sperimentazioni che si sviluppano attraverso visioni sociali e approcci relazionali.

Stay on, ci vediamo giovedì prossimo nella Ricky’s room.

Riccardo Chiozzotto