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Non sia mai, ma potrebbe anche essere divertente passare Capodanno a pettinare le bambole. OK,  scherzavo. Meglio magari “consultare” le bambole per stupire a Capodanno. Sempre che “stupire” sia ancora un verbo sensato.

Metallize 1.

Comportarsi come una OOAK* doll. Credersi la Sybarite Diamond Stone by magia2000 corazzata in un magniloquente abito incrostato di tutto il ricamabile. Solo una bambola può sopportare cotanto peso e fragor di metalli applicati. Ma una versione alleggerita, in una nuance che non sia né oro né argento? Ma perché no? Trovare un compromesso con l’agilità.  

Metallize 2.

Comportarsi come una serial doll, ma con il personale, irripetibile tipo fisico. E una bella M3, cioè morbida maglia metallica. Citare un vintage Paco Rabanne attraverso i mesh dresses di Francesca Pigliapoco, doll collector con un talento conclamato per fotografare le bambole. Brillare comunque di luce propria.  

Devilize

Concentrarsi su un make-up lunare, leggermente diabolico. v. foto d’apertura e simulare una pelle non di seta o di porcellana – triti paragoni – ma di resina, il materiale costitutivo delle BJD (ball-jointed-dolls e loro consimili) che unisce compattezza, finezza di grana, splendore di incarnato. Con un risultato non differente da certe realizzazioni di Serge Lutens – non solo quelle storiche per Shiseido. Però rimanere espressive.

Buon 2011…

Daniela Ferrando

 

ph: Crazydolls/DaDa su flickr, magia2000, Francesca Pigliapoco, google images per la ricerca su Lutens

* OOAK = One-Of-A-Kind, ovvero pezzi unici

 

Copywriter & consultant, anomala collezionista di fashion dolls.Non accumulo bambole, ma cerco e promuovo segni della loro presenza nella moda, nella creatività, nelle sensitive issues del nostro tempo.

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