Durante l’ultima settimana di presentazioni alla stampa ( i cosiddetti pressday) ho avuto il piacere di scoprire un nuovo brand che non conoscevo. Si chiama V°73 e produce borse molto particolari.  Il modello è sempre lo stesso ma ripetuto in tanti colori e materiali. Un’idea vincente che ha spopolato.

Lei Elisabetta Armellin, è  la vulcanica designer che sta dietro a tutto il progetto.  Nonostante io abbia visto la collezione invernale ( coup de foudre assoluto per il modello in velluto rasato nero) voglio raccontarvi  la collezione estiva:  una sinfonia di texture, contrasti, abbinamenti che ricordano le belle giornate di una calda primavera, mentre il colore base del canvas si rifà al nuance dei beige caldi del deserto

Per le cento volte che siamo cadute e per le centouno che ci siamo rialzate. Per gli attimi che non dimenticheremo mai. Per tutto ciò in cui crediamo e che ci rende orgogliose di essere donne”.

Questo il pensiero da cui è partito il concept della collezione V°73 per la primavera-estate 2013. “Riempimi di vita” questo il messaggio che Elisabetta Armellin vuole trasmettere, ovvero la borsa diventa contenitore del quotidiano.  Si riconferma la forma vincente della V°73 ma declinata in diverse misure, questo per coprire le esigenze quotidiane del gioco ironico e così il cornetto portafortuna viene abbinato alle lettere colorate che ricordano le caramelle. New entry: scarpe e foulard

Le borse sono molto capienti ed estremamente curate anche dove non si vede: due tasche interne con zip e altre quattro piccole tasche perfette per smartphone e rossetto. Immancabile il charm con logo.

Una parte del ricavato della vendita di ogni borsa va in charity a sostegno del progetto Stella Polare della LILT , lega italiana lotta ai tumori di Treviso.