Adoro girare per showroom, parlare con i designers e farmi raccontare il loro mondo.
Immergermi tra le pelli e i tessuti e ascoltare le loro storie, spesso lontane dalla visione del sistema moda che vivo io.
Elisabetta Saccomani è la Venezia che non ti aspetti.
E’ arrivare in stazione, attraversare il ponte di Calatrava e trovare una persona meravigliosa ad aspettarti.
E’ camminare per le vie di Venezia, quelle vie che se non le conosci non le faresti.

E’ ritrovarsi in Campo San Barnaba nel suo incatevole showroom, ricavato all’interno di casa sua, proprio a due passi da Palazzo Grassi e Campo Santa Margherita.
E’ la Venezia vera, lontana da Calle Larga e dai negozi di lusso.
E’ la realtà di una ragazza che, dopo aver studiato allo IED a Milano e aver lavorato per un’azienda di borse, decide di mettersi in proprio e realizzare la sua personale visione di “borsa”.
Ed è proprio lì nel suo showroom, tra un prosecco e tante chiacchiere, che mi sono immersa nel suo mondo. Lontano dal nostro presente perennemente accellerato.
Un mondo discreto fatto di pochette, portafogli e borse capienti.

Materiali pregiati e lavorazione artigianale.
Elisabetta ha avuto il coraggio di fare il grande passo, si è messa in proprio e ha iniziato a realizzare  borse versatili e funzionali, pensate per le donne che stanno fuori casa tutto il giorno e hanno bisogno di una borsa di qualità che si adatti il più possibile ai diversi momenti della giornata, dal lavoro all’aperitivo.