La presentazione de L’Autre Chose durante la Fashion Week mi ha messo la voglia di indossare un bel paio di tacchi. Nonostante fossi decisamente provata dalle scarpinate dei giorni precedenti. Perchè le scarpe della nuova collezione autunno/inverno 2015 sembrano tremendamente comode già al solo vederle.Mood anni 60, tacchi larghi, quadrati e ben piantati a terra, ma non per questo meno femminili. Calzature pensate per una donna elegante con un twist dichiaratamente vintage, ma anche una donna figlia del suo tempo,  sempre in movimento. La comodità è fondamentale sui tacchi, questo lo sappiamo bene. Restano bene impressi gli stivali anni ’60 con punta quadrata. Modelli monocolore, dal puntale metallico a contrasto o interamente coperto di glitter; tutti i modelli sono caratterizzati da un leggerissimo tacco, in ABS o con inserto in plexi. Ancora in voga le platform. Frizzante l’idea di prorporle in versione sandalo o bambolina in raso con laccetto alla caviglia e collant lamè.

La linea ready to wear si compone di diversi tessuti e colori. Capi spalla super colorati e in doppio tessuto. Abiti dai tagli geometrici e pantaloni dritti morbidi e decisamente corti, molto sopra la caviglia.  Ma diamo un’occhiata anche alla collezione primavera estate, piena, pienissima di desiderata. Leggeri abiti in crepe, morbidi pantaloni a vita alta, chemisier in voile e seta. E gli accessori: shopping bag con le frange meravigliosamente portabili, sandali a tacco largo, sandali con il plateau. Mi piace tutto di questo brand, lo trovo facilmente riconoscibile e allo stesso tempo diverso da tutti gli altri.