Style

Pignatelli e l’uomo che non deve chiedere mai

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E da Pignatelli finalmente si vede l’uomo: piu’ giovane o piu’ maturo, ad ogni modo un uomo consapevole della propria mascolinita’ ed eleganza. Se pensate di annoiarvi a guardare questa sfilata, direi che siete decisamente fuori strada.

 

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Una collezione misurata, sempre molto elegante e chic, ma molto affascinante e portabile. Una collezione che trae evidente ispirazione dallo stile degli esploratori: nei maxi zaini che accompagnano i look, negli stivaletti, nei berretti di lana pesante, nel maxi pull avorio con cappuccio che ha calamitato l’attenzione di fotografi e giornalisti.

 

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Su tutti domina il parka moderno e funzionale, pratico ed elegante, che si indossa sopra gli eleganti completi di lana. Colori dominanti nella collezione il nero e il grigio in tutte le loro sfumature, il bianco declinato nei toni del crema e dell’avorio. A fare capolino qui e la’ qualche giacca perfetta color ottanio, accompagnata magari da un pull leggero arancione scuro, e ancora marrone a stemperate i grafismi del bianco e nero. Tartan, lana, nylon si mixano a camicie impeccabili, talvolta decorate di piccole ruches sul davanti. Belle le derby bicolore che combinano vernice e suede, gli zaini e le borse tecniche, i polacchini e gli accessori.

Padovana di nascita, una laurea in Scienze della Comunicazione e un MA in MediaManagement; le parole sono i miei attrezzi quotidiani, la curiosità il motivo delle mie giornate.

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