“I sogni son desideri di felicità ” cantava l’eroina più amata e controversa della parabola disneyana. Cenerentola ce ne ha fatti di casini in testa, con la storia del principe azzurro che arriva sul cavallo bianco e ti porta via galoppando in groppa al suo destriero. Non so quante ragazze in fondo in fondo aspettino ancora l’arrivo di un uomo che gli cambi la vita e francamente mi auguro il meno possibile,  di certo la parte della storia di Cenerentola che continua a piacerci un sacco è quella della scarpetta. Specialmente se ha la firma del maestro Christian Louboutin al quale è stato chiesto di ridisegnare la famosa scarpetta di cristallo in occasione del lancio del film in DVD e in Blu-Ray. E chi se non lui poteva essere chiamato a ridisegnare la scarpetta della bella e sciagurata eroina sottomessa dalle sorellastre che nel giro di  un perfetto e ancronistico valzer si porta a casa cuore dell’amato e scettro da regina?

Aspettando di vedere e godere della nuova scarpetta di Cenerella, vi lascio con un monito a doppia firma- Nadiolinda & me-. E’ l’incipit di “Obiettivo Maschio, il primo manuale per cacciatrici metropolitane”, sempre attuale devo dire.

Cʼera una volta in un regno lontano
unʼaffascinante principessa con qualcosa in mano.
Fosse un fuso, uno spillo o unʼacquasantiera
lei si pungeva e si addormentava lì dovʼera:
lʼoggetto era stato infatti stregato
da una zitella infame destinata allʼanonimato.
Lassù nella torre o nelle segrete del castello
la bella se la dorme chiusa col chiavistello.
E qui arriva il bello.
Centʼanni di solitudine passano in un baleno
mentre aspetta lʼarrivo di un principe rumeno:
biondo, occhi azzurri, un fisico bestiale
centʼanni già lʼha amata e adesso se la vuol limonare.
Si baciano i due, in preda alla passione
poi montano in sella e si vanno a sposare come da copione.
Ma le favole non dicono che succede poi
e a questo, per fortuna, ci pensiamo noi:
un uomo che ti cerca centʼanni non esiste
e le favole per bambine di buon senso son sprovviste.
Cenerentola, Biancaneve, Raperonzolo e le altre
a tutte queste miss è destinata la medesima sorte:
sposate al principe con lʼocchio di ghiaccio,
lui sta in giro fino a tardi e loro lo aspettano con in mano uno straccio.
Le giornate le passano allevando marmocchi
rimpiangendo le perdute dormite, miracolose contro le rughe e per il contorno occhi.