E’ una vera e propria parata quella portata in scena da Moschino con tanto di marcia cadenzata dai tamburi. Le piccole soldatesse glamour hanno giacche da divisa in colori pop con dettagli dorati come alamari e bottoni, abbinate a pantaloni da rubati al guardaroba tecnico di Valentino Rossi, con tanto di rinforzi sulle ginocchia.
Look che definiscono nettamente le forme creando un effetto ottico che spinge la silohuette verso l’alto. Certo aiutati anche da tronchetti in vernice che definire vertiginosi è poco. In testa cappelloni da ranger canadese a tesa larghissima che vanno a celare ancora di più il viso già parzialmente nascosto da occhiali neri oversize.
La parte più femminile della sfilata ha proposto abiti dagli orli molto corti con gonne in marabù presentati in color block. Immancabile il tributo a Chanel con i little black dress bordati in bianco o bianchi bordati in nero.
Sempre molto creativi gli accessori, con una serie infinita di borse e borsine e con headband con l’esasperazione del nodo alla “mamy” di Via col Vento.