Style

Albino Deuxieme. F/W 2011/12

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Basta chiudere gli occhi e concentrarsi sul rumore del vento che si sente spirare e sulla musica che riecheggia, per immaginare mondi lontani, navi che solcano freddi mari, e uomini dalle lunghe barbe bionde, vestiti di pelli. Sono gli uomini di Albino Deuxieme che, per la sua nuova collezione, ha preso ispirazione dai freddi popoli del Nord. Sguardo glaciale ed espressione contratta, pallidi e freddi come i colori che indossano, questi moderni Normanni vestono abiti dall’anima streetwear e casual, assolutamente comodi e oversize.

 

Come i loro antenati, nel loro Dna è presente il gene del viaggio e della scoperta, ma per coprirsi dal freddo e andare alla conquista di nuove mete non si coprono di pellicce, ma indossano abiti caldi e confortevoli, ma allo stesso tempo grintosi e di forte impatto. 

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Le linee sono rette ed essenziali, nessun vezzo è lecito a questi vichinghi che non si concedono il lusso degli accessori, solo scarponcini senza stringhe e calde sciarpe di cashmere e lana, dall’aspetto vissuto. Cashmere, lana e mohair, usati per i cappotti, le maglie e i pantaloni – larghi con risvolto o  oltre che per gli snood, vengono trattati e lavati per valorizzarne la morbidezza.

ALBINO DEUXIEME 19

I colori sono freddi come i venti che soffiano sugli altipiani della penisola scandinava: bianco, ghiaccio ovviamente e declinato in tutte le sue sfumature, verde, ottanio, blu colbalto. Oppure si riscaldano rispecchiando gli umori della steppa: roccia, mastice, polvere. Una collezione minimalista, elegante e ricercata, soprattutto nella lavorazione dei preziosi tessuti.

 

Siciliana di nascita, milanese d’adozione. Una passione sfrenata per la lingua italiana e per l’arte in tutte le sue forme. Una innata verve ironica, necessaria per sopravvivere nella giungla metropolitana.

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