Sono arrivato all’ultimo dei distretti, è stata una settimana intensa di corse frenetiche e incontri. Ieri è stata la volta della terza zona cittadina inaugurata quest’anno per il Fuorisalone. Navigli Design District trova spazio lungo l’Alzaia del Naviglio Grande. Nasce in sordina ma promette bene.
L’iniziativa è parte di Fan, che rimarrà allestita fino al 20 aprile. Una rassegna di eventi ed iniziative dove creatività e produttività si traducono in momenti di intrattenimento. L’ambientazione è sicuramente una delle più suggestive che si possano vedere in città. Parto dalla darsena dove la vista regala agli occhi un panorama davvero suggestivo con il sapore di Vecchia Milano.
Anche qui tante le cose interessanti che si possono trovare, una flotta composta da tre chiatte galleggianti ospita due aree, Prestige and Nature dedicata all’arredo per interni e per esterni e Design for Future che parla invece di sperimentazione, riqualificazione e territorio.
Vanixa si fa notare con Eva e Oliva. Una Mela, frutto del peccato e l’amica di Braccio di Ferro, lunga e stretta, sotto il segno del warm design. Sono veri e propri elementi scultura che si ispirano al concetto del braciere contemporaneo e contengono cristalli rosati dell’Himalaya. Accesi generano un piacevole tepore che si unisce all’effetto sonoro della brace.
Greenwall disegnato da Luca Pegolo è invece un vero e proprio muro verde, presentato da Nautinox Living, ha una duplice funzione, si può usare come vaso per piante rampicanti o come chachepot. Della stessa collezione anche Greenbench, una seduta amovibile in legno dove ospitare piante aromatiche. Più green di così non si può.
Questa zona comunque riserva sorprese ad ogni passo. Cortili aperti, piccoli laboratori artigianali, dettagli e opere artistiche che inducono a fermarsi per ammirare l’estro creativo di giovani artisti. Come ad esempio Denis Kapo che ha rivestito d’arte i tavolini di un bar sull’Alzaia del Naviglio Grande.
Poco più in la, in via Vigevano incontro una delle mie icone preferite. Dalla passione per le due ruote di Andrea e Guido prende forma Vespa Rattan Design. Il progetto è dedicato allo scooter italiano più famoso del mondo. Completamente realizzata in Rattan, materiale naturale ed elegante proveniente dalle foreste tropicali dell’isola di Java, questo oggetto iconico diviene un complemento d’arredo fortemente aspirazionale.
Un giro sui navigli ve lo consiglio, se poi volete intrattenervi più a lungo, dall’ora dell’aperitivo fino alle 22 circa dj set, live music e spettacoli animeranno la serata.
Oggi è l’ultimo giorno di questa travolgente Design Week che si avvia verso la chiusura dei battenti. Tante sono ancora le novità da raccontare, quindi ci vediamo anche domani per l’ultima delle storie di Funk Design And The Districts.
Riccardo Chiozzotto