New talent

The Velvet Room: femminilità retrò

Alessandra Di Ioia disegna una lingerie sensuale e gioiosa, mai volgare. Sono evidenti il richiamo boudoir, gli anni 50, la ricerca di una seduzione raffinata che non ha bisogno di urlare. Pizzi e satin, allusioni e femminilità. L’abbiamo intervistata e abbiamo capito che la seduzione è “l’agio di sentirsi comunque speciali”

Cosa è per te la seduzione?

E’ la confidenza con se stesse, la sicurezza e l’agio di sentirsi comunque speciali. La seduzione è un paradosso: è semplice nella percezione ma complessa per chi la esercita.

Quando hai iniziato a disegnare ? Come è iniziato il percorso di stilista?

Non per falsa modestia ma non potrei definirmi una stilista perché non ho studi tecnici e specifici nel settore.
Da che ricordi però ho sempre avuto una matita in mano, la passione per l’arte mi ha sempre portata a disegnare e dipingere. Da bambina creavo collezioni mixando foto prese da riviste e fantasia: odiavo “gira la moda” perché aveva pezzi comunque già pronti…
Il mio percorso formativo e la mia vita mi hanno portata ad altro, ad un lavoro che amo molto ma che non è sempre semplice portare avanti: è stato così che ho iniziato a scavare nei desideri e nelle passioni più profonde, imparando a non definirmi e racchiudermi solo nella mia carriera standard: la vita di oggi ci vuole flessibili, io voglio girare a mio favore questa flessibilità tirando fuori tutte le potenzialità e sfruttandole, fino alla fine. Solo così potrò dirmi completa, e serena.

A che tipo di donna pensi quando crei i tuoi capi?
Ho sempre amato il tipo di donna eterea, preraffaellita…forse per quell’idea di grazia e delicatezza che sono certa ogni donna possa avere.

Un erotismo che non disvela è una scelta di campo?
Assolutamente. Nulla di troppo scoperto, volgare. La sensualità e la grazia sono belle e significative se accennate. Quando una donna ha il piacere di svelarsi può farlo sentendosi pienamente a suo agio, in un intimo sontuoso e scenografico che amplifichi la sua femminilità.

Modelli di riferimento e icone di stile?
La mia ispirazione è più una stratificazione di gusti, studi, scoperte.

Come ti vedi tra dieci anni?
Completa, felice e con tante, tantissime cose da fare.

**nelle foto la performer  burlesque Veruska Puff indossa la collezione The Velvet Room

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

Comments (4)

Write a comment