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Rossano Perini e il relook del basic in versione glam

Una mattina di giugno sono andata a curiosare da Guffanti Concept Showroom, uno dei più interessanti luoghi di ricerca sula moda, non solo a Milano, e mentre aspettavo di incontrare la vulcanica proprietaria ho notato, lì appese, delle fantastiche giacche militari customizzate. Attratta da tutto ciò che brilla, ho iniziato a toccare e fotografare. Il caso ha voluto che lì ci fosse il giovane designer del brand, Rossano Perini. Ho subito pensato che ne avrei voluta indossare una, di quelle giacche così anni 80 e anche i jeans con gli schizzi di colore metallici mi piacevano parecchio. Capi quotidian  resi unici dalla personalizzazione. Abbiamo scambiato i rispettivi biglietti da visita. E poi ne è nata questa intervista.

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Quando hai scoperto la moda e come hai capito di voler diventare un designer?

Mi è sempre piaciuto creare nuovi stili e non essere mai vestito con quello che va di moda, ma con quello che rispecchia il mio io e la mia voglia del momento, non mi piace seguire la massa. Iniziai come commesso in un negozio di ricerca e riferimento a Padova, poi da lì campionari, toccare con mano le collezioni, la vera passione è nata nel 1998 ed è stata una continua ricerca nell’apprendere tutto quello che riguarda stile, ricerca materiali, finissaggi, la parte artistica della creazione di capi unici, tecniche di ricamo e stampa.
Posso dire di essere un autodidatta, che quello che so l’ho imparato lavorando duramente, perchè il mio lavoro è fortunatamente  la mia passione!

Parlaci della tua collezione: quale è il mood?

Lo scopo principale nella creazione dei miei capi è rendere la persona unica, non deve passare inosservata, allo stesso tempo non deve e non dovrà mai passare di moda, appunto perchè il capo non viene da una fredda e banale produzione in serie ma da un’esclusività nell’averlo perchè prodotto in serie limitata. Il mood di questa collezione può semplicemente essere definita abbagliante e raggiante!

Per chi è pensata la tua collezione?

Amo le donne, tutte le donne!! Amo la loro testardaggine, la loro forza, il loro essere in fondo ancora delle ragazzine.
Quel loro essere così diverse ognuna dall’altra ma allo stesso tempo così simili. La mia collezione è proprio pensata per tutte quelle donne che hanno qualcosa da dire e  non hanno timore di apparire e di mostrarsi per ciò che sono, SEMPLICEMENTE UNICHE! Proprio come la mia collezione.

Si tratta spesso di pezzi unici e customizzati, realizzati grazie alle maestranze italiane. Credi sia questo il valore del made in Italy?

Stiamo passando un momento difficile col Made in Italy, spesso perchè si vuole pensare solo al guadagno.Dapprima grossi marchi producevano all’estero, facendo poi rientrare il prodotto per le ultime lavorazioni etichettandolo Made in Italy! Successivamente hanno aperto le porte alla Cina ed ora sono loro che hanno in mano gran parte del mercato tra collezioni, sartorie ecc.. non dando da lavorare ai nostri italiani eneppure contrastando l’illegalità di molti laboratori cinesi.
Mi farò prendere sicuramente la mano ,ma sono fiero di essere un creativo italiano, tutti possono copiare quello che facciamo ma chi ha qualcosa in più non si fermerà davanti a nulla, dovrà solo avere pazienza e continuare a credere nelle sue capacità.
Il valore del vero Made in Italy sta nelle persone che lavorano, creano tessuti, dipingono su un chiodo in pelle, stampano in maniera innovativa, lavanderie che ricercano e investono sempre in nuove tecniche e prove continue proprio come il team di persone che lavorano con me. Queste persone non si devono fermare perchè nel lungo percorso saranno loro a fare la differenza!
Le mode passano, ma il valore e lo stile che ci caratterizza è e sarà per sempre dentro il nostro Dna.

Sei ancora all’inizio, quali sono i progetti per il futuro?

….progetti per il futuro… sperare di poter rimanere qui in Italia e non dovermi trasferire all’estero. Purtroppo qui è tutto lento! Sono un creativo che non ama mai stare fermo, voglio vivere ogni attimo della mia vita come se fosse l’ultimo. Nel concreto far conoscere il mio stile, riuscire pian piano a farlo apprezzare, creare una mia fetta di mercato ed orgogliosamente fare un prodotto interamente fatto in Italia.

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Guglielmo Gregoris

Guglielmo Gregoris

Guglielmo Gregoris

Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

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