All’interno della struttura sita in piazza Duomo, ha oggi sfilato la collezione di Roccobarocco.

E contrariamente ai pettegolezzi, alle voci che volevano le sue modelle in lingerie sulla passerella a causa del furto di cui è stato vittima , lo stilista ha esordito con una risposta silenziosa ma molto loquace. Una collezione di abiti dal retrogusto seventies, austeri, importanti e coraggiosi. Pochissimi i colori scelti; solo bianco e nero, appena sporcati da pennellate di verde, fucsia e giallo sono i protagonisti della prima parte della sfilata, un assoluto total beige è unico attore della seconda parte. Così, va in scena una collezione che non smentisce il nome del suo creatore, arricchendosi di ricami barocchi e pregiati, pietre preziose e tessuti leggeri. Il tutto danza sulle note della melodiosa voce di Amy Winehouse, a cui questa donna proposta da Roccobarocco sembra addirittura copiare lo stile quasi come se fosse un vero e proprio tributo alla memoria. Le acconciature, allora, si fanno alte e cotonate, il pantalone si svasa a formare un’appena accennata zampa d’elefante e gli abiti si allungano inesorabilmente per ottenere un sapore hippy-chic. So cute!!!

Laura D. Pernicano