{jcomments on}
A Parigi c’è quest’agenzia di modelle. Alte 40 cm. Aliene? Tutt’altro.
Fashion Doll Agency, così si chiama, è un fashion doll brand di nicchia esemplato sul fashion system reale. Perciò le bambole sono modelle, il sito l’agenzia, le foto i book, i vestiti capsule collections. Dietro tutto questo, l’inventiva italiana e l’esprit francese di Nunzio Carbone.
Nunzio, già nel settore come stylist, ha fatto delle bambole la propria avventura imprenditoriale – baciata dal successo nell’ambiente dollculturale internazionale – e quindi pronta a farsi scoprire anche dai non collezionisti. Perché è come se esistesse un fashion system parallelo, a dimensione di bambola, ancora piccolo nei numeri ma estremamente interessante nelle dinamiche creative, collaborative, distributive.
Ma queste bambole! Il creatore mi diceva di averle pensate come “vere ragazze in vinile”. Eppure Marcella, Petra, Pola, Kyori e Manon, le cinque top di Fashion Doll Agency – essenziali come idoli – ai miei occhi hanno poco della bambola e molto dell’oggetto di design.
Sono bellezze sovrarazziali, sculturali, molto raffinate, e in forte controtendenza rispetto ad altre fashion dolls di alta gamma (un nome per tutti: le Sybarites), che tendono a celebrare la moda con un lussuoso iperrealismo.
Daniela Ferrando
PS una delle FDA dolls mi aveva colpita per una curiosa, pare involontaria, somiglianza
ph: DivaLuvv on flickr, FDA