Come viene percepita la settimana delle sfilate da chi non lavora nella moda? e soprattutto alla gente cosa interessa sapere ? Da oggi  su twitter e su instagram potete seguire il mio account e quello di Zagu, inviate per #TIMyoung come storyteller privilegiate dalla Milano Fashion Week. Non vi faremo vedere le uscite dei catwalk, o almeno non solo quelle, ma racconteremo il dietro le quinte di un mondo che , con le sue mille contraddizioni, non smette di affascinare.  Armate di  smartphones andremo a curiosare nei backstage, illustreremo dettagliatamente come si arriva a sera dopo aver visto 15 sfilate ( la riposte è con i piedi a pezzi) e come ogni fashionblogger che si rispetti immortaleremo il cosiddetto street-style.  E vi invitiamo ad interagire con noi, chiedendoci quello che vorreste  ci fosse nei nostri tweet e raccontandoci il vostro modo di vivere la moda.

Io intanto vi dico che ho qui dieci look pronti e nessuna decisione presa, che vorrei indossare un lungo abito vintage con dei tacchi stratosferici ma poi penso che sono in vespa e rischio di slogarmi una caviglia il primo giorno.  Ho caricato il mio Iphone e il mio Samsung e pure la Galaxy e la Reflex, il chè mi fa pensare che dovrò dire addio all’idea di una microclutch perchè sarò carica come uno sherpa. Ah si, stamattina sono andata dal mio parrucchiere per tagliare i capelli e lui si è rifiutato perchè posso solo peggiorare. Ma non perdiamoci d’animo. Ho il casco. Sai che pose da italian-style che mi posso sparare?