Vi racconto una storia: il mese scorso ho ricevuto una lettera che mi invitava a partecipare a una giornata speciale, a vivere #ungiornosumisura. O meglio, accompagnare mio marito nella sua giornata speciale, perché è stato lui il vero protagonista di questa esperienza. Eh già proprio lo schivo, “non amo comparire” e non sono blogger, marito. Una vera e propria novità per me.
Il mio ruolo era di documentare questo momento tutto al maschile con foto, video e tweet. Il tutto grazie a Infasil che, per il lancio del suo nuovo prodotto salva camicie della linea Infasil UOMO DERMA48H Salva Camicie ha voluto omaggiarlo di un’esperienza unica, dedicata interamente a lui.

Questo nuovo prodotto è infatti specificamente pensato per l’uomo perché, la Molecola 2C Betaciclodestrina che rilascia fresca fragranza nel momento del bisogno e, grazie alla formula antimacchia ( macchia sulle camicie, orrore!) , è studiata per salvaguardare gli indumenti maschili. È un prodotto fantastico, anche se non perfetto come sperava Simone, che contava su un magico spray in grado di far sparire la sottoscritta quando divento particolarmente pesante.

Allora io sono super carica e non vedo l’ora di passare alla fase A del progetto, ma dovete capire che mio marito non solo non è un blogger,  ma è piuttosto schivo, non ama comparire e no, non è neanche su facebook ( però su twitter si). Quindi ho dovuto convincere, mediare, promettere  e alleggerire perchè Simone ci mettesse la faccia. Che poi noi siamo come Sandra e Raimondo, ci amiamo un sacco, ma battibecchiamo per qualsiasi cosa e no, non è stato facile portare a casa i servizi , ma parecchio divertente si. La prima tappa della nostra Giornata su Misura è stato un Barber Shop, il Bullfrog per l’esattezza, dove Simone ha potuto godere del servizio “barba e baffi”. Il Barbershop è un posto pazzesco, decisamente maschile, dove trovare tutte quelle cose che piacciono a loro: lucidatura delle scarpe, prodotti per barba e capelli e soprattutto uno staff super cool che si occupa con attenzione delle loro superfici pilifere.

A parte una ragazza ( che è quella del tatuaggio che vedete in foto) ero l’unico esemplare femminile e capisco anche perchè. E’ un tempio maschile, un momento in cui loro possono staccare e rilassarsi con panni caldi sul volto e qualcuno che li coccola. Non vogliono donne tra i piedi.

La seconda tappa è stata una camicia su misura.Apprezzatissimo da mio marito che, ovviamente, ama le cose belle. Un pezzo unico e realizzato “su di te”, con tanto di iniziali, è un capo esclusivo nel guardaroba di ogni uomo.

E così, anche un torrido venerdì di inizio luglio può avere la sua svolta positiva.Siamo andati con i bambini (vedi sito salvacamicie.it) da BeSpoke, un delizioso atelier in zona Plinio, e qui mio marito ha potuto scegliere tutto, ma proprio tutto, per avere la sua camicia su misura. Siamo partiti dal mood, per passare alla scelta del tessuto. Consigliati da Alessandra abbiamo optato per un lino misto cotone, più rigido del lino ma altrettanto fresco. Poi è stata la volta di scegliere la forma del collo, i bottoni, le asole, la vestibilità, i polsini. Insomma un mondo, che è partito dalle misure per arrivare alle cifre delle iniziali ricamate. Ci vorrà ancora una prova e poi tra 20 giorni la camicia sarà pronta!

E’ stata una bella esperienza e da oggi anche mio marito ha un po’ più chiaro cosa fa sua moglie, che di mestiere fa la blogger.