Oggi vi parlo di medicina estetica. E lo faccio perchè io sarò la prossima a provare il nuovo Skinbooster di Galderma, ma prima di decidere di farmi mettere le mani addosso ho voluto capire come, cosa, quanto e chi. Lo ho fatto grazie ad un pranzo con la nota dermatologa Magda Belmontesi e il team di Galderma, che ha appena annunciato una collaborazione importante con Sharon Stone, la prima attrice a dichiarare ufficialmente il suo ricorso a filler e piccoli interventi di medicina estetica e testimonial della campagna Proof in real life.

Il 28 maggio sarò  in Germania, dove la bella Sharon rivelerà con un evento live  i risultati naturali che i filler dermici e gli skinbooster consentono di ottenere nella vita reale. Ma intanto che aspettiamo di vedere cosa succederà a Berlino, io ci ho pensato su.

Non voglio cambiare niente di me. Solo sentirmi bene nei miei anni. Ho paura di invecchiare? Un po’ si, credo sia normale. Ho paura della medicina estetica? No, a patto che non mi trasformi in quella che non sono. Abbiamo visto così tanto scempi ultimamente che una è’ legittimata a pensare “e se un botox mi trasforma in quella cosa lì?”  Guarda Meg, Nicole, Cameron. Così belle e dotate eppure si sono annullate in maschere di omologazione affatto piacevoli. Ma come ci hanno spiegato bene a pranzo con Galderma c’è una bella differenza tra sentirsi bene nella propria pelle e voler cambiare . E quindi basta col si fa ma non si dice perché io il filler per apparire più riposata lo andrò a provare e volevo parlarne con voi condividendo le mie paure e motivazioni che pare siano anche quelle della maggior parte delle donne della mia età .

Lo so che soltanto un corretto approccio alla beauty routine garantisce dei risultati: cibo sano, fitness, prendersi cura di sè. Ma è vero che la medicina estetica è profondamente cambiata,  sono state introdotte tecniche innovative meno invasive, che consentono di ottenere risultati  più naturali. I trattamenti estetici non sono più di natura esclusivamente chirurgica, quindi dimentichiamoci bisturi, anestesie e punti. Per avere un look fresco e giovane si può spaziare dai filler dermici agli iniettabili per l’idratazione profonda, come gli skinbooster Galderma, fino ai prodotti anti-età da applicare direttamente sulla pelle. Ci hanno mostrato uno studio molto interessante su persone che sono ricorse ai filler e agli skinbooster prima e dopo. Ecco, non trovo neanche un buon motivo per non farlo.

Però è importante arrivarci informate: lo sapevate voi che c’è una differenza tra un filler e uno skinbooster? Il primo serve a sostenere e ridare definzione all’ovale del viso , mentre il  secondo è un trattamento di idratazione profonda. E non è vero che il costo è un limite inarrivabile. Si va dai 350-400 euro per un filler viso ai 150-250 euro per una seduta di skin booster ( lo skinbooster va fatto una volta al mese per tre mesi e poi si consiglia una seduta di mantenimento ogni sei mesi).

Quanto dura un filler? Circa sei mesi, poi tutto torna ( pian piano) come prima.

Certo, la differenza la fanno due cose: i materiali che vengono iniettati e chi pratica l’intervento. Per quanto riguarda Galderma, sono stati più di 2 milioni di persone nel mondo a scegliere i suoi filler e un motivo ci sarà, per quanto riguarda il medico cui affidarsi a breve sul sito Proof in Real life verranno inseriti una lista di professionisti formati e che collaborano con loro.

Per ora vi lascio con i risultati del prima e del dopo, ma prometto un live quando andrò. Voi cosa ne pensate? Qualcuna di voi ha già provato e ne vuole parlare?