Beauty

Dreadlocks: istruzioni per l’uso

“Ma come, ti sei fatta i rasta?”. Intanto un doveroso chiarimento:  non si chiamano rasta, rastafarian è la religione, si chiamano dreadlocks e si, come avrete visto dalle mie ultime foto, ho cambiato decisamente look. Un po’ perchè non ne potevo più della mezza misura da ricrescita dopo un pixie, un po’ perchè avevo voglia di qualcosa di nuovo, molto diverso da quello a cui ero abituata in anni di capello perfetto, liscio, biondo, corto.

IMG_3294E quindi mi sono messa a studiare su pinterest cosa avrei potuto fare e sono arrivata alla conclusione che avrei fatto i dread. Ma ci sono dread e dread e io li volevo fini, lunghi ma non lunghissimi e che si potessero togliere se mi stufavo. Dopo una lunga ricerca sul web sono approdata al Triangolo della Moda, da Queen Vivien, che posso dirvi con certezza, in fatto di acconciature è una maestra assoluta.

Non provate a farvi fare un preventivo al telefono, lei vi vuole vedere. E ha ragione. Perchè il risultato e il prezzo dipendono dai vostri capelli e da cosa volete realizzare. Dopo un primo incontro preliminare, Vivien mi ha dato appuntamento per il lunedì mattina alle 9 al suo negozio. La prima cosa che devo dirvi è: armatevi di pazienza. Ci vuole un sacco di tempo. Io sono stata seduta sei ore e mezzo il primo giorno e altre tre ore il secondo. E’ una cosa lunga, ma ne vale la pena.

Se non avete i capelli lunghissimi, le opzioni sono due : extension di capelli veri o finti. Ovviamente il prezzo cambia sensibilmente. Io ho scelto i capelli sintetici. Per quanto riguarda l’atto di realizzazione, sono stati cuciti a mano, ciocca per ciocca e poi intrecciati con un sottile uncinetto in modo da uniformare i miei capelli naturali con quelli sintetici.

IMG_3295La vera differenza sta proprio qui. Se ve li incollano, poi dovrete tagliargli, mentre se sono cuciti, potete togliere i dread e avrete di nuovo i vostri capelli. Come si lavano? Molto semplice, come i capelli naturali, avendo l’accortezza di utilizzare uno shampoo non schiumogeno ( senza olio)  e assolutamente niente balsamo. L’olio tende a far scivolare i capelli e se, come me, li avete lisci come spaghetti, smolleranno, rovinando il dread.

Danno fastidio? I primi tre giorni ho fatto fatica a dormire, perchè sentivo i nodini sotto la testa quando mi appoggiavo al cuscino, ma è qualcosa di molto soggettivo. Adesso ci ho fatto l’abitudine e non sento più nulla.

Puzzano? NO.

Ma  non ti danno caldo? Non più dei capelli lunghi, anzi il fatto di averli così mi sprona ad acconciature audaci.

Quanto durano? Non lo so, la mia ambizione è arrivare a fine estate, ma ve lo saprò dire più avanti.

Sei pentita? No, mi trovo bellissima e lo rifarei mille volte.

n.b

Da Queen Vivien hanno anche un sacco di parrucche ( amiche, quanto le abbiamo cercate? ecco, qui ci sono) e le ho visto fare delle acconciature con extension che se l’avessi saputo prima mi sarei evitata mesi di capelli impresentabili. Una scoperta che vale oro.

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Italian fashion journalist. Blogger @fashionblabla. Founder of #fashioncamp.

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